L'esercito

Le mie persone
L'esercito di terracotta resiste da millenni, fragile e misterioso, ha rapito le fantasie di tanti e non le lascia più andare. Le milizie non mi interessano ma se penso a chi mi ama e mi sta accanto, beh, mi sento protetta come se avessi un esercito alle mie spalle. Mai sola, sempre con qualcuno che mi protegge dal nemico. Così eccoli qui, i miei caporali, sergenti, capitani, ognuno con il loro pseudonimo-psicofamiliare, un omaggio a loro che mi voglion bene e mi stringono in un grande abbraccio.

Quelli a contratto inderminato...


Mammamivuoibene e Papàsenzadna: lei mi ha dato la vita e la custodisce, mi sorregge e mi sgrida perché sa che una mamma deve fare così, mi ama da quando giocava ancora con le bambole. Lui, è il mio Papà, non bio, ma quello vero, quello che mi risolve i problemi in silenzio e con un abbraccio mette a tacere gli incubi vecchi di 35anni.

Grimilde e la Piratessa: sono le pelose, senza di loro tutto sarebbe molto più triste. Una asseconda i miei deliri letterari facendomi compagnia sulla tastiera, l'altra mi fa preoccupare ogni suo respiro. Grimilde ha un caratteraccio, la Piratessa è un po' troppo arrendevole, parti del mio carattere... sono le mie opinioniste in cucina, guardano, non toccano, ma la coda mi da indizio di quel che sto combinando.

L'Omino dei Cantieri: è l'Uomo che mi accompagna, quello che "non sono gli anni, ma sono i chilometri, baby", quello che mi segue nelle mie follie e che c'è anche quando non c'è. L'Uomo che ho sposato, che mi ha sposato, nel bene e nel male, quello che mi gonfia le ruote della bicicletta perché tiene alla mia poveraschiena.

La Sorellachevorrei: questa magnifica donna mi conosce da quasi 30anni e mi ha presa così come sono, senza tanti perché e senza tanti percome, volendomi bene a scatola quasi chiusa. È il mio modello di riferimento, irraggiungibile ma ispiratore. In queste storie assumerà vari nomi, perché Lei ne sa tante ma proprio tante di cose. E le sa per davvero.

La Fata e lo Chefinformatico: sono i miei supporter, quelli che mi tengono a casa loro e mi danno da mangiare quando l'Omino dei Cantieri non c'è, quelli a cui interrompo la cena, quelli che sono saliti nella mia vita dalla pensilina di un treno che... a quanto pare andrà lontano, quel treno.

La Mia compagna di banco: per 5 anni mi ha sopportato in silenzio, facendo finta che io fossi una persona normale, lei che di esperienza ne ha, che è retta e coerente e che potrebbe vantarsi di quel che è e non lo fa.

Il CaporalMaggiore: donna forte, bella e intelligente, che sa quel che vuole e quasi sempre lo ottiene. È spesso l'interruttore che spegne le mie ansie e perplessità, quella che mi recupera il caffè solubile alla CasaVerde in due passaggi e me lo infila nella borsa. La donna che ammaestra i miei dubbi e mi tira un calcio nel sedere per farmi muovere.

La Biondaviaggiatrice: mi ha fatto fare chilometri e vedere le cose più belle che il nostro paese può offrirci. Ci siamo date fiducia nel tempo, mi ha fatto fare cose che non credevo, mi ha fatto camminar lungo il Canale senza finirci dentro, mi aiuta a ricordarmi chi sono, ogni qual volta io me lo dimentichi.

La FamigliaC: DonnaB mamma che sa scalare le montagne senza che il trucco si scomponga, MaestroC che ti ammazza l'io e lo ricompone, il Piccologenio che legge Dostoevskij al posto di Topolino.

La FamigliaL: lassù sui bricchi guardano con occhi benevoli lo svolgersi degli eventi, MammaC vigila sui congiuntivi e mantiene la calma anche quando la montagna si sbriciola, l'Enopapà che saprebbe abbinare una DOCG anche alle pastiglie valda e Agilulfo che cresce forte della sua spiccata personalità.

Goldclippers, definirla la mia Petnoira sarebbe limitante. È un'amica, di quelle che ti guardano e ti comprendono. Opposte come il dì e la notte ci siamo trovate davanti a uno specchio. E un po' come Alice l'abbiamo attraversato scoprendo nuovi mondi, e io ho trovato parte della mia immagine.


Life Style, è la mia anima battagliera. È quella scintilla che a me volte manca. Grazie a lei la mia coscienza civile, e quella fashion coabitano con serenità. Mi ha regalato un nuovo punto di vista.


Gli Assaggiatori
in aggiunta ai succitati sono a progetto per quest'avventura, ma risiedono come consulenti nella mia vita.

La Rebuilder: donna che con un sorriso mi salva la colonna vertebrale e il muscolo Ancone e con l'altra cresce una mirabile bimba.

La Fedele Scudiera: gestisce in parte l'impero di Rebuilder e colora il mondo per renderlo più bello.

I Mieioss, che almeno per un altro anno si sorbiranno dolci a volontà che metteranno a repentaglio la loro linea.

Gli sconosciuti: chiunque mi capiti a tiro e a cui possa infilare in bocca un dolcetto senza tante storie.

I Camei

Ci sono persone che albergano nel mio cuore per i più svariati motivi. Alcune hanno segnato un particolare momento e poi sono passate alla dissolvenza, altre sono lì, hanno la loro camera che mai nessuno potrà prendere. Verranno citate, con identificativo protetto, per la privacy. Si capisce quando un qualcuno ha la chiave di quella stanza.

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